Il capitano rossoblù commette fallo da rigore e si fa espellere già alla mezz'ora, consentendo al croato di segnare dal dischetto il definitivo 0-1. Viola perfetti nel primo tempo e compassati nella ripresa, ma i felsinei non trovano la forza per pareggiare. Un palo e una traversa per Ilicic, mentre Donadoni perde Verdi per infortunio.
Dimenticatevi la prestazione bella ed esagerata di Cagliari: proprio come al Sant'Elia la Fiorentinaconquista altri 3 punti esterni, rialzandosi dopo la delusione del mancato successo contro il Crotone, ma lo fa in modo quasi paradossale. Vince 1-0 a Bologna, venendo sospinta da un primo tempo ai limiti della perfezione e dall'espulsione che Gastaldello rimedia al 29'. Ovvero il minuto del gol, perché il fallo del capitano rossoblù provoca il calcio di rigore della vittoria, trasformato da Kalinic. Ma nella ripresa la squadra di Paulo Sousa rischia di mandare tutto all'aria, pur con un uomo in più, portando infine a casa la vittoria più per l'incapacità degli avversari di pungere che per veri meriti propri. Kalinic, Ilicic e Bernardeschi, quando si accendono, sono devastanti. Quando si accendono, appunto. Il Bologna, che per gran parte del match è costretto a giocare con Dzemailicentrale difensivo, punta invece su grinta e cuore, non riuscendo però a creare i presupposti per il guizzo buono. La classifica torna finalmente a sorridere per la Viola, sesta e con i 63 minuti del recupero col Genoa ancora da disputare. Mentre il Bologna si interroga su un momento negativo che non pare voler finire: quattro pareggi e due sconfitte nelle ultime sei giornate per gli emiliani, che non portano a casa la vittoria dal 2-0 contro la Sampdoria del 21 settembre.
La cronaca della partita
La coreografia preparata dalla tifoseria del Bologna è da brividi, ma sul campo i giocatori non ne traggono beneficio. Anzi: dopo un colpo di testa di poco a lato di Helander è la Fiorentina a prendere subito il possesso del gioco. Tanto che Ilicic, incuneatosi in area da destra, centra in pieno il palo col piede meno buono. Donadoni perde Verdi, costretto a uscire per infortunio a una caviglia (dentro Verdi), ed è l'ennesimo segnale che qualcosa non va. Altro legno per Ilicic: stavolta è una traversa direttamente su punizione, prima che Kalinic metta in rete a porta vuota ma in posizione irregolare. Alla fine, il gol del vantaggio viola, nell'aria da un bel po', arriva alla mezz'ora. Nasce da un lancio di Rodriguez per lo stesso Kalinic, che davanti a da Costa controlla al volo in maniera mirabile prima di essere trattenuto da Gastaldello: rosso inevitabile al capitano del Bologna, rigore altrettanto netto e 0-1 firmato dal croato.
Chi si aspetta una Fiorentina rapace e vogliosa di chiudere i conti dopo l'intervallo, approfittando degli spazi lasciati dagli avversari, rimane però stupito: il Bologna suona una prima volta con un destro di Taider deviato sul fondo, continua a pressare e – pur non riuscendo a creare chiare occasioni da gol – non consente ai viola di ripartire in contropiede. Donadoni inserisce Sadiq, che contribuisce a tenere alte le antenne di Rodriguez e Astori. Sousa invece si arrabbia, perché le uniche chances che i suoi creano nella seconda parte di gara sono un destro da posizione impossibile di Kalinic contro l'esterno della rete e, nei minuti finali, una zampata di Cristoforo messa in angolo con un piede da da Costa. Ma è 1-0, soffertissimo e preziosissimo per ripartire dopo la delusione col Crotone.
La statistica chiaveNikola Kalinic va in gol solo in trasferta: il croato ha messo a segno tutte e 5 le reti di questo campionato lontano dal Franchi. Fanno 7 su 8, contando anche l'Europa League.
Il migliore in campo
Ilicic. Quando gioca lui, gioca la Fiorentina. E viceversa. Non è continuo, ma quando si accende non ce n'è per nessuno: giocate d'alta classe, strappi palla al piede e due pali. Il tutto nel primo tempo, quello in cui i viola dominano. Non è un caso.
Il peggiore in campo
Gastaldello. Non inizia neppure male, ma con la sciocchezza del 31' rovina tutto: la foga lo porta a trattenere Kalinic, regalando un rigore e un uomo in più alla Fiorentina. E indirizzando il Bologna verso la sconfitta.
La dichiarazione
Paulo Sousa: "Sono contento, anche se non siamo stati bravi a chiudere la gara come avremmo dovuto fare. Non abbiamo avuto la giusta determinazione agonistica per andare a caccia del raddoppio".
Paulo Sousa: "Sono contento, anche se non siamo stati bravi a chiudere la gara come avremmo dovuto fare. Non abbiamo avuto la giusta determinazione agonistica per andare a caccia del raddoppio".
Il tabellino
Bologna (4-3-3): Da Costa; Mbaye, Gastaldello, Helander, Masina; Dzemaili, Pulgar (77' Di Francesco), Taider; Verdi (12' Rizzo), Floccari (58' Sadiq), Krejci. All. Donadoni
Fiorentina (4-2-3-1): Tatarusanu; Salcedo (55' Tomovic), Rodriguez, Astori, Milic; Badelj, Borja Valero; Tello, Ilicic (84' Cristoforo), Bernardeschi (71' Sanchez); Kalinic. All. Paulo Sousa
Arbitro: Paolo Valeri di Roma
Gol: 31' rig. Kalinic
Note: ammoniti Mbaye (B), Kalinic (F), Salcedo (F), Dzemaili (B), Masina (B), Tomovic (F); espulso al 31' Gastaldello (B)
Eurosport.com
Bologna (4-3-3): Da Costa; Mbaye, Gastaldello, Helander, Masina; Dzemaili, Pulgar (77' Di Francesco), Taider; Verdi (12' Rizzo), Floccari (58' Sadiq), Krejci. All. Donadoni
Fiorentina (4-2-3-1): Tatarusanu; Salcedo (55' Tomovic), Rodriguez, Astori, Milic; Badelj, Borja Valero; Tello, Ilicic (84' Cristoforo), Bernardeschi (71' Sanchez); Kalinic. All. Paulo Sousa
Arbitro: Paolo Valeri di Roma
Gol: 31' rig. Kalinic
Note: ammoniti Mbaye (B), Kalinic (F), Salcedo (F), Dzemaili (B), Masina (B), Tomovic (F); espulso al 31' Gastaldello (B)
Eurosport.com