La Fiorentina vince a Liberec battendo lo Slovan 3-1 grazie ai gol di Kalinic (2) e Babacar. Molto bene il primo tempo viola (0-2), crisi nella ripresa in cui I padroni di casa sfiorano più volte il pareggio dopo aver accorciato le distanze con Sevcik. Un contropiede orchestrato da Valero, rifinito da Tello e finalizzato da Babacar chiude il match a 20' dalla fine. La squadra di Sousa si issa solitaria al primo posto del girone per via della sconfitta del Paok.
La cronaca
Bastano 8' alla Fiorentina per mettere un segno a questa gara. Lo Slovan è squadra solita a partire fortissimo, tanto che nelle ultime due partite ha segnato sempre nei primi 2' di gioco. Ma Sousa lo sa e agisce di conseguenza, mandando alti a pressare I suoi, che lo seguono alla perfezione e all'8' arriva il vantaggio. Babacar cerca in profondità Kalinic, che riceve dopo una deviazione della difesa e a tu per tu col portiere avversario lo fredda col destro all'incrocio. La Fiorentina prende il comando delle operazioni, gioca bene e impone il sui ritmo alla partita. Al 24' grazie a un regalo della difesa dello Slovan ecco il 2-0 viola: sul lancio lungo di Astori, Hovorka e soprattutto Karafiat salgono male con quest'ulimo che regala spazio e palla a Kalinic, che salta Dubravka e realizza la doppietta personale. Sul finire della prima frazione lo Slovan si rianima e va in un paio di occasione molto vicino al gol, ma una volta la diagonale di Olivera e un paio di volte un sicuro Tatarusanu evitano il gol alla compagine italiana, mandando al riposo sullo 0-2.
Ripresa che inizia come, teoricamente, sarebbe dovuta iniziare la partita: padroni di casa arrembanti e alla ricerca del gol. Lo Slovan spinge e insiste, trovando la rete della speranza quasi subito. E' il 58' quando Sevcik sfrutta una respinta post-miracolo di Tatarusanu per siglare col sinistro la rete dell'1-2 e riaprire totalmente la gara. I padroni di casa premono la Fiorentina nella propria metà campo ma nel loro momento migliore, quando il pareggio sembra vicino, la Viola trova il gol che la fa respirare nuovamente. Contropiede perfetto condotto da Borja Valero, che apre sul velocissimo Tello il quale, con grande altruismo, serve a pochi passi dalla porta il compagno Babacar che fa 1-3 e mette il sigillo alla gara. Da qui in poi la squadra di Sousa torna a controllare il match, lo Slovan resta in 10 per l'espulsione di Breite e la gara si spegne regalando ai viola tre punti che li tengono al primo posto del girone, ora solitari vista la contemporanea sconfitta dell'ex capolista PAOK.
Bastano 8' alla Fiorentina per mettere un segno a questa gara. Lo Slovan è squadra solita a partire fortissimo, tanto che nelle ultime due partite ha segnato sempre nei primi 2' di gioco. Ma Sousa lo sa e agisce di conseguenza, mandando alti a pressare I suoi, che lo seguono alla perfezione e all'8' arriva il vantaggio. Babacar cerca in profondità Kalinic, che riceve dopo una deviazione della difesa e a tu per tu col portiere avversario lo fredda col destro all'incrocio. La Fiorentina prende il comando delle operazioni, gioca bene e impone il sui ritmo alla partita. Al 24' grazie a un regalo della difesa dello Slovan ecco il 2-0 viola: sul lancio lungo di Astori, Hovorka e soprattutto Karafiat salgono male con quest'ulimo che regala spazio e palla a Kalinic, che salta Dubravka e realizza la doppietta personale. Sul finire della prima frazione lo Slovan si rianima e va in un paio di occasione molto vicino al gol, ma una volta la diagonale di Olivera e un paio di volte un sicuro Tatarusanu evitano il gol alla compagine italiana, mandando al riposo sullo 0-2.
Ripresa che inizia come, teoricamente, sarebbe dovuta iniziare la partita: padroni di casa arrembanti e alla ricerca del gol. Lo Slovan spinge e insiste, trovando la rete della speranza quasi subito. E' il 58' quando Sevcik sfrutta una respinta post-miracolo di Tatarusanu per siglare col sinistro la rete dell'1-2 e riaprire totalmente la gara. I padroni di casa premono la Fiorentina nella propria metà campo ma nel loro momento migliore, quando il pareggio sembra vicino, la Viola trova il gol che la fa respirare nuovamente. Contropiede perfetto condotto da Borja Valero, che apre sul velocissimo Tello il quale, con grande altruismo, serve a pochi passi dalla porta il compagno Babacar che fa 1-3 e mette il sigillo alla gara. Da qui in poi la squadra di Sousa torna a controllare il match, lo Slovan resta in 10 per l'espulsione di Breite e la gara si spegne regalando ai viola tre punti che li tengono al primo posto del girone, ora solitari vista la contemporanea sconfitta dell'ex capolista PAOK.
La statistica
3 – Quella di Kalinic è la terza doppietta – dopo quelle di Babacar e Zarate – di giocatori della Fiorentina nelle prime tre gare di questa edizione dell'Europa League.
3 – Quella di Kalinic è la terza doppietta – dopo quelle di Babacar e Zarate – di giocatori della Fiorentina nelle prime tre gare di questa edizione dell'Europa League.
Il migliore
Nikola Kalinic: 1° pallone toccato, corner guadagnato; 2° pallone, gol! In 8' la partita di Kalinic è già perfetta. La rende memorabile con la doppietta – grazie al regalo della difesa di casa – e con una serie di buone giocate che non gli vedevamo fare da un po' di tempo.
Il peggiore
Ondrej Karafiat: l'errore sul secondo gol della Fiorentina è di quelli gravi: primo perché sale male insieme al compagno di reparto e secondo perché non crede nell'intervento e finisce col regalare maldestramente palla a Kalinic.
Il tabellino
SLOVAN LIBEREC (4-3-3): Dubravka; Coufal, Hovorka, Karafiat, Sykora (68' Bartosak); Breite, Sevcik, Folprecht; Vuch, Komlichenko (78' Markovic), Navratil (72' Bartl). All. Trpisovsky
FIORENTINA (3-5-2): Tatarusanu; Tomovic, Astori, Rodriguez; Cristoforo (62' Bernardeschi), Badelj, Valero, Vecino, Olivera; Babacar (78' Sanchez), Kalinic (52' Tello). All. Sousa
Arbitro: Serdar Gozubuyuk
Gol: 8'-24' Kalinic (F), 58' Sevcik (S), 70' Babacar (F)
Note: espulso Breite (S) per doppia ammonizione; Karafiat (S), Tomovic (F), Navratil (S), Berbardeschi (F).
Eurosport.com