Un gol di Perisic in pieno recupero consente all'Inter di centrare il pari nel derby con il Milan. Non basta ai rossoneri una doppietta di Suso, per il Milan sfuma sul più bello il sorpasso sulla Roma al secondo posto. Di Candreva l'altro gol della serata.
Derby vietato ai deboli di cuore quello della 13esima giornata di Serie A: il Milan trascinato da un monumentale Suso che a lungo aveva assaporato l'ebbrezza del secondo posto solitario alle spalle dell'imprendibile Juventus è stato beffato a una manciata di secondi dal termine dalla zampata furtiva di Ivan Perisic sul corner della preghiera in pieno recupero. Pareggio nel complesso meritato per la prima Inter di Stefano Pioli, che per lunghi tratti della partita ha menato le danze costringendo il Milan di Montella sulla difensiva. I rossoneri continuano il loro campionato di vertice agganciando la Roma al secondo posto a quota 26 punti, a sette lunghezze di ritardo dai bianconeri; l'Inter sale a quota 18 a - 7 dal quarto posto e riparte con nuove convinzioni dopo il prolungato periodo di appannamento.
La cronaca della partita
Per 40 minuti l'Inter si fa preferire e sfiora il gol con Perisic e Icardi: Milan passivo e arroccato dietro la linea del pallone. Nel finale di parzial cambia tutto: Bacca si divora il gol del vantaggio con un destro sgonfio in contropiede, Suso non si fa pregare depositando in rete con millimetrico sinistro a giro da par suo.
Il Milan parte col piede giusto nella ripresa ma nè l'Inter a risalire la china con sontuoso destro da fuori Antonio Candreva su cui Donnarumma non può nulla; passano cinque minuti appena e il Milan è di nuovo in vantaggio grazie al dribbling secco del solito Suso su Miranda seguito a destro vincente. Il Milan contiene l'impeto dell'Inter fino ai minuti di recupero, quando Perisic trova la zampata in mischia sfruttando a dovere la sponda di Murillo.
Per 40 minuti l'Inter si fa preferire e sfiora il gol con Perisic e Icardi: Milan passivo e arroccato dietro la linea del pallone. Nel finale di parzial cambia tutto: Bacca si divora il gol del vantaggio con un destro sgonfio in contropiede, Suso non si fa pregare depositando in rete con millimetrico sinistro a giro da par suo.
Il Milan parte col piede giusto nella ripresa ma nè l'Inter a risalire la china con sontuoso destro da fuori Antonio Candreva su cui Donnarumma non può nulla; passano cinque minuti appena e il Milan è di nuovo in vantaggio grazie al dribbling secco del solito Suso su Miranda seguito a destro vincente. Il Milan contiene l'impeto dell'Inter fino ai minuti di recupero, quando Perisic trova la zampata in mischia sfruttando a dovere la sponda di Murillo.
La statistica chiave
9 - L’Inter ha recuperato 9 punti da situazione di svantaggio in questa Serie A, più di ogni altra squadra. Zampata.
9 - L’Inter ha recuperato 9 punti da situazione di svantaggio in questa Serie A, più di ogni altra squadra. Zampata.
Il migliore
SUSO – Aveva promesso una doppietta, ora tornerà a casa a piedi. Mattatore del match, illude il Diavolo con un sinistro a giro da repertorio e un destro letale dopo aver mandato a stendere Miranda. Nello stretto si districa con classe, quando ha spazio diventa immarcabile. È l’uomo del momento in casa rossonera e diventa il secondo spagnolo a segnare un gol nel derby di Milano in Serie A dopo Luis Suarez. Per festeggiare il compleanno si regala una serata quasi perfetta.
SUSO – Aveva promesso una doppietta, ora tornerà a casa a piedi. Mattatore del match, illude il Diavolo con un sinistro a giro da repertorio e un destro letale dopo aver mandato a stendere Miranda. Nello stretto si districa con classe, quando ha spazio diventa immarcabile. È l’uomo del momento in casa rossonera e diventa il secondo spagnolo a segnare un gol nel derby di Milano in Serie A dopo Luis Suarez. Per festeggiare il compleanno si regala una serata quasi perfetta.
Il peggiore
Mauro ICARDI - Si divora un gol sul tiro sbagliato da Candreva. Poco coinvolto nella manovra, si fa notare solo con una “ciabattata” sull’assist di D’Ambrosio. Sempre in ritardo di quella frazione di secondo che fa tutta la differenza del mondo per un attaccante. Protagonista mancato, il Milan resta tabù.
Mauro ICARDI - Si divora un gol sul tiro sbagliato da Candreva. Poco coinvolto nella manovra, si fa notare solo con una “ciabattata” sull’assist di D’Ambrosio. Sempre in ritardo di quella frazione di secondo che fa tutta la differenza del mondo per un attaccante. Protagonista mancato, il Milan resta tabù.
Il tabellino
Milan (4-3-3): Donnarumma, Abate, Paletta, Gomez, De Sciglio, Kucka, Locatelli, Bonaventura(87' Pasalic), Suso, Bacca (71’ Fernandez), Niang (79’ Lapadula)
Inter (4-3-3): Handanović, D’Ambrosio, Miranda, Medel (37’ Murillo), Ansaldi (66’ Nagatomo), Brozović (75’ Jovetic), João Mário, Kondogbia, Candreva, Icardi, Perišić
Arbitro: Tagliavento
Gol: 43’, 58’ Suso; 53’ Candreva, 92’ Perisic
Note – Ammoniti: Kondogbia, Ansaldi, Perisic; Kucka, De Sciglio
Eurosport.com
Milan (4-3-3): Donnarumma, Abate, Paletta, Gomez, De Sciglio, Kucka, Locatelli, Bonaventura(87' Pasalic), Suso, Bacca (71’ Fernandez), Niang (79’ Lapadula)
Inter (4-3-3): Handanović, D’Ambrosio, Miranda, Medel (37’ Murillo), Ansaldi (66’ Nagatomo), Brozović (75’ Jovetic), João Mário, Kondogbia, Candreva, Icardi, Perišić
Arbitro: Tagliavento
Gol: 43’, 58’ Suso; 53’ Candreva, 92’ Perisic
Note – Ammoniti: Kondogbia, Ansaldi, Perisic; Kucka, De Sciglio
Eurosport.com