La cronaca
Si parte a spron battuto, entrambe le squadre corrono e sembrano voler da subito imporre il proprio ritmo alla gara. Dopo qualche minuto di amministrazione”, è il Genk a portarsi con costanza in avanti trovando il gol alla prima vera opportunità. Palla profonda di Ndidi – giocatore che si rivelerà vera arma in più dei padroni di casa – per Pozuelo che vede dall'altra parte in area Karelis. La difesa neroverde sale male e l'attaccante greco non fatica a realizzare col destro l'1-0. Subito il primo gol – con la squadra di casa che spinge molto sulla sinistra facendo faticare non poco Lirola – il Sassuolo si riprende e sfiora il pareggio al 20' con Biondini, che di piatto spara sul fondo su bell'assist di Politano. Cresce la squadra ospite, con manovre che ricordano quelle dei tanti risultati positivi ottenuti fin qui in Europa come in Italia: Lirola e Politano salgono di giri, ma nel momento migliore del Sassuolo arriva il raddoppio del Genk. Un sinistro da fuori area di Susic diventa roba buona per Bailey, che approfitta della maldestra respinta di Consigli e al 24' fa 2-0. Il resto del primo tempo sono tentativi non troppo convinti del Sassuolo di farsi vedere dalle parti di Bizot mentre i padroni di casa vanno vicinissimi al 3-0 con Karelis che sfiora il palo della porta di Consigli calciando potente e preciso col sinistro. Il primo tempo dice, meritatamente, Genk.
Sembra che la strigliata negli spogliatoi di mister Di Francesco faccia effetto sul Sassuolo, che nei primi minuti della ripresa schiaccia il Genk nella propria metà campo. E' un fuoco fatuo perché nel breve il Genk si porta sul 3-0. Contropiede fulminante, combinazione Buffel-Pozuelo con il capitano che di prima col destro arriva al tiro facendo secco nuovamente Consigli. Di Francesco non sa a chi affidarsi, apporta qualche cambio ma è dal titolare Politano che arriva il primo acuto del match per i neroverdi. Al 65' sinistro dalla lunga distanza, deviato, che si infila sotto la traversa della porta difesa da Bizot. 3-1, risultato condizionato ma ancora mezz'ora per cercare l'impresa. E' un Sassuolo però che non ha armi per ribaltare la partita; il Genk controlla e sfiora in più di un'occasione il quarto gol. Tre punti alla formazione belga, che complice il successo del Bilbao sul Rapid Vienna raggiunge la vetta del girone, appaiandosi alle altre tre e azzerando ogni gap fin qui maturato. Esce ridimensionato il Sassuolo, alla prima sconfitta europea della sua fin qui straordinaria stagione fuori dai confini nazionali.
Si parte a spron battuto, entrambe le squadre corrono e sembrano voler da subito imporre il proprio ritmo alla gara. Dopo qualche minuto di amministrazione”, è il Genk a portarsi con costanza in avanti trovando il gol alla prima vera opportunità. Palla profonda di Ndidi – giocatore che si rivelerà vera arma in più dei padroni di casa – per Pozuelo che vede dall'altra parte in area Karelis. La difesa neroverde sale male e l'attaccante greco non fatica a realizzare col destro l'1-0. Subito il primo gol – con la squadra di casa che spinge molto sulla sinistra facendo faticare non poco Lirola – il Sassuolo si riprende e sfiora il pareggio al 20' con Biondini, che di piatto spara sul fondo su bell'assist di Politano. Cresce la squadra ospite, con manovre che ricordano quelle dei tanti risultati positivi ottenuti fin qui in Europa come in Italia: Lirola e Politano salgono di giri, ma nel momento migliore del Sassuolo arriva il raddoppio del Genk. Un sinistro da fuori area di Susic diventa roba buona per Bailey, che approfitta della maldestra respinta di Consigli e al 24' fa 2-0. Il resto del primo tempo sono tentativi non troppo convinti del Sassuolo di farsi vedere dalle parti di Bizot mentre i padroni di casa vanno vicinissimi al 3-0 con Karelis che sfiora il palo della porta di Consigli calciando potente e preciso col sinistro. Il primo tempo dice, meritatamente, Genk.
Sembra che la strigliata negli spogliatoi di mister Di Francesco faccia effetto sul Sassuolo, che nei primi minuti della ripresa schiaccia il Genk nella propria metà campo. E' un fuoco fatuo perché nel breve il Genk si porta sul 3-0. Contropiede fulminante, combinazione Buffel-Pozuelo con il capitano che di prima col destro arriva al tiro facendo secco nuovamente Consigli. Di Francesco non sa a chi affidarsi, apporta qualche cambio ma è dal titolare Politano che arriva il primo acuto del match per i neroverdi. Al 65' sinistro dalla lunga distanza, deviato, che si infila sotto la traversa della porta difesa da Bizot. 3-1, risultato condizionato ma ancora mezz'ora per cercare l'impresa. E' un Sassuolo però che non ha armi per ribaltare la partita; il Genk controlla e sfiora in più di un'occasione il quarto gol. Tre punti alla formazione belga, che complice il successo del Bilbao sul Rapid Vienna raggiunge la vetta del girone, appaiandosi alle altre tre e azzerando ogni gap fin qui maturato. Esce ridimensionato il Sassuolo, alla prima sconfitta europea della sua fin qui straordinaria stagione fuori dai confini nazionali.
La statistica
1 – E' la prima sconfitta stagionale del Sassuolo in campo europeo in questa stagione. Finora, nelle precedenti due trasferte (Lucerna e Belgrado), aveva ottenuto due pareggi, mentre nei tre confronti casalinghi aveva sempre vinto 3-0.
1 – E' la prima sconfitta stagionale del Sassuolo in campo europeo in questa stagione. Finora, nelle precedenti due trasferte (Lucerna e Belgrado), aveva ottenuto due pareggi, mentre nei tre confronti casalinghi aveva sempre vinto 3-0.
Il migliore
Onyinye Ndidi: giocatore di talento, che in mezzo al campo detta i tempi e organizza la trame offensive dei suoi. In occasione del primo gol è determinante con un tocco morbido che prolunga la palla che voi viene messa in mezzo per la rete di Karelis. Nel complesso il migliore in campo, la vera anima di questo Genk
Onyinye Ndidi: giocatore di talento, che in mezzo al campo detta i tempi e organizza la trame offensive dei suoi. In occasione del primo gol è determinante con un tocco morbido che prolunga la palla che voi viene messa in mezzo per la rete di Karelis. Nel complesso il migliore in campo, la vera anima di questo Genk
Il peggiore
Gregoire Defrel: invisibile. Non tocca palloni, o molto pochi, e ha pochissime occasioni per mettersi in mostra. Fa anche poco per andarseli a prendere.
Gregoire Defrel: invisibile. Non tocca palloni, o molto pochi, e ha pochissime occasioni per mettersi in mostra. Fa anche poco per andarseli a prendere.
Il tabellino
Genk (4-3-3): Bizot; Walsh, Brabec, Colley, Nastic; Ndidi, Susic (82' Kumordzi), Pozuelo; Bailey, Karelis (74' Samatta), Buffel (87' Trossard). All. Maes
Sassuolo (4-3-3): Consigli; Lirola, Acerbi, Letschert, Peluso; Biondini (58' Ragusa), Magnanelli,Pellegrini (66' Mazzitelli); Politano, Defrel, Ricci (79' Caputo). All. Di Francesco
Arbitro: Liran Liany
Gol: 9' Karelis (G), 24' Bailey (G), 61' Buffel (G), 65' Politano (S)
Note: ammoniti Peluso (S), Karelis (G).
Fonte:Eurosport.com
Genk (4-3-3): Bizot; Walsh, Brabec, Colley, Nastic; Ndidi, Susic (82' Kumordzi), Pozuelo; Bailey, Karelis (74' Samatta), Buffel (87' Trossard). All. Maes
Sassuolo (4-3-3): Consigli; Lirola, Acerbi, Letschert, Peluso; Biondini (58' Ragusa), Magnanelli,Pellegrini (66' Mazzitelli); Politano, Defrel, Ricci (79' Caputo). All. Di Francesco
Arbitro: Liran Liany
Gol: 9' Karelis (G), 24' Bailey (G), 61' Buffel (G), 65' Politano (S)
Note: ammoniti Peluso (S), Karelis (G).
Fonte:Eurosport.com